Grazie Signore per la tua immensa grandezza. Il numero 40 mi spaventava. A dire il vero la grande crisi della mia vita si è aperta, come una frattura in un vetro, proprio di fronte a questo grande alto muro: i 40 miei anni. Ricordo bene quella sensazione di stretta allo stomaco. 40 anni. Il grande bilancio che porterà a galla la verità: il successo o il fallimento della vita. Della mia vita. E questa paura che sale e che monta in angoscia... ancora 5 anni fa.
L'inquietudine crescente stava degenerando.
Cosa cerco davvero? Cosa desidero profondamente? Il mondo là fuori mi dice che io valgo solo in quanto ai risultati che porto: i numeri della mia vita. Quanti soldi ho? Quanti amici ho? Quanto successo ho?
Dove sarei finito senza incontrarti Signore. Dove sarei adesso?
Tu fai miracoli e ci incontri proprio dove noi crediamo di morire. Mi sentivo inadeguato. Mi sentivo di non aver raggiunto tutti i traguardi che mi ero prefissato. Le aspettative. Il voto. La performance. Là dove non sembra esserci più speranza, là tu mi attendevi. Beata crisi.
Grazie all'incontro con don Mauro - prete della mia parrocchia di San Giovanni Lupatoto - dentro il meraviglioso percorso delle 10 parole ideato da Don Fabio Rosini, ho ritrovato il centro della mia vita e ho capito qual'era la malattia di cui si stava ammalando l'anima mia. Il grande idolo del successo. Nel lavoro. In tutto. Il cancro che divorava ogni cosa. Come il nulla de "La storia infinita" Ricordate? Eccolo. Artax scendeva nel fango ed io con lui...
Allora ho scelto. Ti ho scelto. Ho scommesso su di Te di nuovo, perchè per la prima volta ho capito che tu scommettevi su di me. In realtà Tu mi hai scelto. Tu mi hai tirato fuori da quel fango infernale di aspettative deluse... che poi: aspettative "de che"?? Rispetto a chi?! Perchè?! Il maligno quando ti vuole fregare usa le tue stesse parole, i tuoi stessi sogni, i tuoi stessi pensieri. E tu credi di sentir te stesso nell'accusa che ti fai. Invece è l'accusatore. Colui che ti fa credere che tu non vali, che devi cambiare, che sei sbagliato.
Solo adesso al mio 40 compleanno capisco che non mi hai mai lasciato Signore. Eri nella mia sposa. Accanto a me ogni giorno. Eri nel sacerdote quella sera. Eri lì accanto... e mi hai voluto incontrare ancora, come mai prima.
Dopo questo incontro la mia vita è cambiata radicalmente. Non ho mai pregato così davanti al Santissimo Sacramento. Non ho mai desiderato così ardentemente di darti tutto ciò che ho. Perchè solo nelle Tue sante mani forate, Gesù, c'è la risposta alla mia fame. Ogni giorno mi chiami a Te e io voglio rispondere alla tua chiamata dicendoti il mio SI.
40 🔥. Grazie Signore Gesù, mio Dio e mio Re per la Tua immensa grandezza e generosità. Questi 40 anni nel mondo sono stati pieni e intensi. Ti ho cercato tante volte. Mi sono perduto altrettante. Mi hai raggiunto, guarito e perdonato infinite volte. Io non merito quello che mi hai dato. La mia splendida moglie, i miei figli, la mia casa... e poi: la musica, il lavoro, gli amici, gli immensi genitori che mi hai messo accanto e che mi han custodito e cresciuto. Sia lode e gloria a Te, mio Re. ❤️ Oggi guardo a questi 40 anni e dico: sono davvero una cosa buona. Cosa mi prepari, mio Signore per i prossimi 40? Qualsiasi sfida Tu prepari sul mio cammino Signore, ho l'unica certezza che mi riempie di speranza e coraggio: io e Te la affronteremo assieme. Lacrime di gioia, insieme. La croce, insieme. Insieme per il bene, il bello, il vero. Grazie Amico mio. Mio Re. Mio creatore 🥳" - Tuo Luca. Condividiamo la preghiera e il grazie di Luca in questo giorno di festa per i suoi primi 40 anni, uniti a lui nella gioia e pieni di slancio per il futuro! Buon compleanno!!!🎉
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